Dopo una settimana
di polemiche relative all’esordio alle olimpiadi della blasfema
rappresentazione dell’Ultima Cena, anche il Vaticano si è deciso a emettere un
comunicato https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/la-santa-sede-rattristata-da-alcune-scene-della-cerimonia
Leggiamo nel
medesimo che “ La Santa Sede è rimasta rattristata da alcune scene della
cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi e non può che unirsi alle
voci che si sono levate in questi giorni per deplorare l'offesa recata a tanti
cristiani e credenti di altre religioni».
Che c’azzeccano le
altre religioni con la Parodia dell’Ultima Cena lo sa solo chi ha emesso il
comunicato, soprattutto visto che di “grandi proteste” al riguardo da parte dei
credenti di altre religioni non c’è traccia. Se poi si fossero offesi gli islamici
le proteste sarebbero state assai diverse, come ben sanno quelli di Charlie
Hebdo https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2015/01/09/charlie-hebdo-corteo-a-parigi-contro-il-terrore.-alla-marcia-repubblicana-leader-da-tutto-il-mondo_6b0c0cb9-2234-4fbc-930b-355d4446dd47.html
Probabilmente la
confusione creata ad arte riguardo alle religioni ha influenzato anche gli
estensori del comunicato-vagito del Vaticano.
Perché un vagito?
Perché non solo il “generico” Vaticano, ma la voice tonante di Bergoglio
avrebbe dovuto lamentare la dissacrazione, evidenziando la destinazione
infernale dei blasfemi e dei loro complici, come risulta dalla visione
dell’inferno, mostrata dalla Madonna a Fatima (località in cui i Papi vanno in
pellegrinaggio) e pubblicata sul sito del Vaticano. https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20000626_message-fatima_it.html .
Leggano e rileggano
con attenzione tale visione infernale i membri del Vaticano e ne parlino al
mondo (come loro compito), visto che non si tratta della locandina
pubblicitaria di una località di villeggiatura, ma un luogo di eterno terrore,
di orrore e di urla infernali https://www.youtube.com/watch?v=N2uE_hvLBtk