La banda dei ricchi epuloni
“Mi piace il vento perché non si può
comprare”
Gianni Agnelli
Per comprendere certi andazzi nella
nostra epoca è necessario far riferimento all’esistenza di una banda di ricchi
epuloni che, in virtù dei loro colossali patrimoni, condizionano gli aspetti
salienti della società in tutto il mondo. Mediante fondi di investimento e varie
società economiche controllano i mass media, la scuola, la cultura, la scienza,
gli uomini di chiesa, la politica, la sanità, la magistratura, l’ecologia, la
pubblicità, la musica, l’immigrazione, il mondo del lavoro, la previdenza, i
mercati, le varie leggi che disciplinano tali ambiti e la pubblica opinione che
dev’essere a senso unico.
Il numero dei ricchi epuloni non è
eccessivo: una trentina circa, che obbediscono ad un unico padrone. Nel video “Intervista
al demonio” https://youtu.be/5QijLOyOWeo
, satana stesso ha confermato il patto
diabolico previsto nel Vangelo e precisamente nelle tentazioni di Gesù nel
deserto. Ovviamente, in cambio di onori e prebende, pretende l’adorazione dei
beneficiati e, nei loro ritrovi, li ispira sul da farsi, che ovviamente dev’essere
a svantaggio dell’umanità, visto che il diavolo odia Dio e tutta la creazione.
Gianni Agnelli disse “Mi piace il
vento perché non si può comprare” https://www.corriere.it/economia/finanza/cards/fiat-juventus-ferrari-ed-europa-venti-frasi-famose-dell-avvocato-agnelli/mi-piace-vento-perche-non-si-puo-comperare.shtml
, facendo così capire che tutto aveva un prezzo, confermando indirettamente quanto
ho appena scritto riguardo all’opera della banda dei ricchi epuloni che, nella
nostra epoca, hanno aumentato i patrimoni.
Ma ci sono altre due cose che non si
possono comperare: un posto in Paradiso e l’esclusione dall’inferno. Il primo
dev’essere acquistato con l’obbedienza all’eterna Parola di Dio, con la
costante preghiera o facendo appello, fosse pure negli ultimi istanti di vita,
all’eterna Misericordia di Colui che ha dato la sua vita per tutti noi. E’ un acquisto quindi alla portata anche dei più poveri. Per
quanto concerne invece l’esclusione dall’inferno eterno non ci sono patrimoni
in grado di ottenerla, in quanto Gesù è stato chiarissimo “Che giova infatti all'uomo guadagnare il
mondo intero, se poi perde la propria anima? E che cosa potrebbe mai
dare un uomo in cambio della propria anima? Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a
questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si
vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli
santi" (Marco 8,36 seg.).
Quale sia
poi la sorte dei dannati lo ha mostrato la Madonna a Fatima http://www.genitoricattolici.org/foto.htm