La festa del santo martire Padre Pio

 

Il 23 settembre ricorre la festa di San Pio da Pietrelcina, ma pochissimi pongono l’accento anche sul fatto che questo gigante di santità sia anche un martire. Un santo che ha subito persecuzioni all’interno e all’esterno della Chiesa, soprattutto sotto il pontificato del massone Roncalli. Enrico Malatesta ha scritto diversi libri molto documentati su Padre Pio ed in particolare “Sotto il peso della Croce” mette in risalto le persecuzioni subite dal santo. Una per tutte il microfono posizionato nel suo confessionale per comprovare inesistenti calunnie propalate anche da prelati di alto livello.

Rimando quindi ai libri per migliori dettagli in merito.

Ma perché Padre Pio dava così fastidio?

Un personaggio che, come testamento spirituale, ha affermato “Amate e fate amare la Madonna, pregate e fate pregare il Rosario” evidentemente dava e dà fastidio alla chiesa della pachamama e a quei settori della medesima che anziché diffondere il Vangelo di Cristo propagano il vangelo massone del dialogo. A maggior ragione se lo stigmatizzato (testimonianza della Passione di nostro Signore) Padre Pio (assiduo confessore) parlava esclusivamente della Santissima Trinità, di Maria Santissima, degli angeli, dei santi, del Rosario ed era testimone delle persecuzioni del diavolo. Per non parlare dei numerosissimi doni straordinari da lui ricevuti dal Signore, doni che ostacolano il sincretismo religioso. Tutti allergeni per la chiesa modernista.

San Padre Pio prega per noi.

Ti ringraziamo Signore perché ci hai donato un santo come Padre Pio.