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Biografia di Arrigo Muscio

 

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Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

 

Salmo 21

 

[1]Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

[2]Signore, il re gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza!

[3]Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, non hai respinto il voto delle sue labbra.

[4]Gli vieni incontro con larghe benedizioni; gli poni sul capo una corona di oro fino.

[5]Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa, lunghi giorni in eterno, senza fine.

[6]Grande è la sua gloria per la tua salvezza, lo avvolgi di maestà e di onore;

[7]lo fai oggetto di benedizione per sempre, lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

[8]Perché il re confida nel Signore: per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso.

[9]La tua mano raggiungerà ogni tuo nemico, la tua destra raggiungerà chiunque ti odia.

[10]Ne farai una fornace ardente, nel giorno in cui ti mostrerai: il Signore li consumerà nella sua ira, li divorerà il fuoco.

[11]Sterminerai dalla terra la loro prole, la loro stirpe di mezzo agli uomini.

[12]Perché hanno ordito contro di te il male, hanno tramato insidie, non avranno successo.

[13]Hai fatto loro voltare le spalle, contro di essi punterai il tuo arco.

[14]Alzati, Signore, in tutta la tua forza; canteremo inni alla tua potenza.

 

Commento

 

E’ un salmo messianico in quanto nella figura del re si identifica Gesù che sarà Re in eterno per volontà di Dio Padre. La parte finale della preghiera, in cui è anche presente la  fine escatologica degli empi (di quanti cioè si ostineranno a compiere il male fino alla fine della loro vita o alla seconda e definitiva manifestazione del Signore per il giustizio universale), comprova tale identificazione messianica. Il cap. 10 costituisce uno dei ricorrenti riferimenti all’inferno come “fuoco eterno”; immagine ripresa da Gesù “Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli” (Mt. 25,41). Terribile rappresentazione che la Madonna ha confermato mostrando l’inferno ai veggenti di Fatima.

A prescindere comunque dalla prioritaria profezia messianica è possibile ricavare dalla preghiera ispirata un utile insegnamento per i “governanti” che “confidano nel Signore”. Solo a loro verrà, infatti, assicurato l’appoggio di Dio sulla terra e la ricompensa in cielo per aver agito secondo gli intendimenti del Signore. Purtroppo nella nostra epoca, intrisa di ateismo o di politici che, secondo una certa documentazione, sono al servizio del principe di questo mondo, assistiamo ad una cannibalesca lotta di potere che la magistratura, in molti casi, ha dimostrato essere in antitesi alla volontà di Dio.