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scritti da Arrigo Muscio La
catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo |
Salmo 23 1]Salmo. Di Davide. Il Signore è il mio pastore: non
manco di nulla; [2]su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille
mi conduce. [3]Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per
amore del suo nome. [4]Se dovessi camminare in una valle oscura, non
temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza. [5]Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi
dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca. [6]Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni
della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni. Commento Il profeta Davide esprime con questo salmo tutto il suo riconoscimento verso il Signore che sempre l'ha protetto da ogni pericolo e l'ha guidato "per il giusto cammino". L'amore verso Dio traspare da tutta l'orazione ed è il frutto di un'esperienza vissuta da Davide che ha provato, sulla sua pelle, la verità di quanto affermato nel Salmo. Soltanto chi ha vissuto realmente l'esperienza del profeta (minacciato di morte, braccato ecc.) poteva esprimersi con amore, riconoscenza e somma fiducia in Colui che è il compendio di ogni felicità, grazia, protezione, sicurezza, giustizia, misericordia, riconoscenza ecc. L'orazione è un invito per ogni uomo ad affidarsi totalmente al Signore; costante invito che la Madonna, da Medjugorje, ripete a tutta l'umanità immersa nel più grande peccato: l'ateismo! |