Libri scritti da Arrigo Muscio |
L'INQUINAMENTO MORALE [13]Ora, se obbedirete diligentemente ai comandi che oggi vi dò, amando il Signore vostro Dio e servendolo con tutto il cuore e con tutta l'anima, [14]io darò al vostro paese la pioggia al suo tempo: la pioggia d'autunno e la pioggia di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo frumento, il tuo vino e il tuo olio; [15]farò anche crescere nella tua campagna l'erba per il tuo bestiame; tu mangerai e sarai saziato. [16]State in guardia perché il vostro cuore non si lasci sedurre e voi vi allontaniate, servendo dei stranieri o prostrandovi davanti a loro. [17]Allora si accenderebbe contro di voi l'ira del Signore ed egli chiuderebbe i cieli e non vi sarebbe più pioggia e la terra non darebbe più i prodotti e voi perireste ben presto, scomparendo dalla fertile terra che il Signore sta per darvi. [18]Porrete dunque nel cuore e nell'anima queste mie parole; ve le legherete alla mano come un segno e le terrete come un pendaglio tra gli occhi; [19]le insegnerete ai vostri figli, parlandone quando sarai seduto in casa tua e quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai; [20]le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte, [21]perché i vostri giorni e i giorni dei vostri figli, nel paese che il Signore ha giurato ai vostri padri di dare loro, siano numerosi come i giorni dei cieli sopra la terra. Dt. 11, 13 seg. [1]In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. [2]Prendendo la parola, Gesù rispose: <<Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? [3]No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. [4]O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? [5]No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo>>. Lc. 13,11 seg. Il problema inquinamento è, purtroppo, diventato di moda in maniera imperante. La pioggia scarseggia, il vento è praticamente assente e di conseguenza gli scarichi inquinanti ammorbano sempre più l'aria che respiriamo quotidianamente. Finalmente qualche isolata voce ecclesiastica ha invitato i fedeli a pregare Dio affinchè conceda il dono della pioggia. E' questa un'abitudine che è stata soffocata dall'ateismo imperante, che è penetrato in tutti gli strati sociali (anche in certe sacche ecclesiastiche), e dalla sociologia. Di conseguenza, le processioni che venivano organizzate con regolarità dai vescovi e dai parroci per ottenere benedizioni da Dio e perdono dai peccati sono state soppiantate da ben altre "attività sociali" (ad esempio programmare la festa di Halloween anche in parrocchia, serate di ballo, discussioni sociologiche ecc.). Ogni tanto processioni vengono organizzate da qualche prelato coraggioso, come ad es. l'arcivescovo di Catania che ordinò, in nome di Dio e con invocazioni di intercessione a Maria Santissima, all'Etna di fermarsi (il fiume di lava eccezionale che nessun intervento umano era riuscito a bloccare, poco dopo l'invocazione-preghiera dell'arcivescovo, arrestò la sua corsa! I mass media che giornalmente si occupavano del pericolo ammutolirono immediatamente, calando una coltre d'oblio sulla vicenda!). Purtroppo, anche se emerge ogni tanto l'appello a Dio per ottenere la pioggia, stenta ancora l'invocazione all'Altissimo affinchè perdoni i nostri peccati personali e sociali assai "di moda" oggi: l'ateismo, gli adulteri, la pornografia, gli aborti, la pedofilia, il consumismo economico e sessuale, l'omosessualità, l'impudicizia, le eresie, le manipolazioni genetiche, l'idolatria ecc. Possiamo discutere all'infinito, ma una cosa è certa. La Parola di Dio è assai chiara al riguardo. Il peccato è la causa di tutti i nostri mali e dei nostri problemi personali, sociali ed ambientali. Dall'inquinamento dell'uomo e dell'intera società, fomentato dal principe di questo mondo, derivano tutti i nostri guai "Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!…. Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo" (Mt. 15,11 seg.). Solo un ritorno a Dio ed alla Sua eterna Parola (come ci rammenta anche la Madonna in tutte le Sue apparizioni) potrà scongiurare i pericoli che incombono sul genere umano. Il resto sono solo chiacchiere che non fermano i terremoti, gli uragani, le eruzioni vulcaniche, la siccità ecc.. Servono solo ad arricchire molti moderni profeti di Baal, venditori di aria fritta. |