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L'INTERVENTO DELLA CHIESA

"Parla loro. Dirai: Così dice il Signore, ascoltino o non ascoltino".

Ez. 3,11

"Tu dirai loro: Dice il Signore Dio. Ascoltino o non ascoltino - perché sono una genìa di ribelli - sapranno almeno che un profeta si trova in mezzo a loro".

Ez. 2,4

"Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio predicatelo sui tetti".

Mt. 10.27

"Gesù disse loro: "Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato".

Mc. 16,15

Quando la chiesa interviene in qualche questione d'importanza sociale subito si leva un coro di critiche per "l'ingerenza" della stessa. Tale atteggiamento potrebbe sembrare comico se non fosse tragico, in quanto assai pericoloso per una vera democrazia. La Chiesa ha ricevuto da Dio il mandato (e il dovere!) di esprimere la sua opinione in difesa della morale (come dimostrato da alcune espressioni bibliche sopra riportate) e della Verità. I profeti, infatti, si recavano dai Re, dai capi religiosi e dal popolo e proclamavano le verità divine "Erode aveva arrestato Giovanni e lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione per causa di Erodìade, moglie di Filippo suo fratello. Giovanni infatti gli diceva: - Non ti è lecito tenerla! - " (Mt. 14,3 seg.). La chiesa ha soltanto il dovere di rispettare il libero arbitrio delle persone, dato che Dio non desidera forzatamente salvare nessuno. Il Signore rispetta talmente la libera scelta di ciascuno che permette che gli impenitenti finali (preti compresi) finiscano all'inferno. Anzi, con una lapidaria espressione evangelica "Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi" (Mt. 7,6), invita gli apostoli a non forzare nessuno ad accettare i Suoi doni.

Quindi la Chiesa ha tutto il diritto divino ed "umano" (art. 21 Cost.) di esprimere la propria opinione, anche se in antitesi col mondo. Elementare concetto di una sana democrazia. Di conseguenza è diabolico parlare di ingerenza della Chiesa nei vari campi dell'attività umana, soprattutto da parte di quanti esprimono i propri concetti (o spesso i propri insulti) in ogni occasione e magari sono figli di certe ideologie che hanno imposto, come la storia ha poi dimostrato con ampia documentazione, il "loro punto di vista" anche a chi non intendeva accettarlo. Basta pensare a quanta catechesi (senza contraddittorio, perchè ciò può comportare rischi di ostilità e di bocciatura per gli studenti che si oppongono!) viene impartita nelle scuole ad opera di persone avverse alla religione cattolica ed ai valori da essa predicati!

Nel nostro sito "Libri consigliati" abbiamo indicato un'ampia bibliografia che concerne certi libertari che si sono trasformati in liberticidi.

Di conseguenza i cristiani, in quanto credenti e cittadini, hanno tutto il diritto di dissentire dalle opinioni del mondo. Non solo! Ma hanno anche tutto il diritto ed il dovere di contrastarle con i mezzi democratici a disposizione di tutti i cittadini. Piaccia o non piaccia a certi libertari-liberticidi!