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MAMMA TV

 

[8]Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non disprezzare l'insegnamento di tua madre…"

Pr. 1,8

 

[26]Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: <<Donna, ecco il tuo figlio!>>.

[27]Poi disse al discepolo: <<Ecco la tua madre!>>. E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa"

Gv. 19,26

 

La Sacra Scrittura ci edifica sull'importanza materna di Maria Santissima, talmente essenziale che il Signore l'ha inviata numerose volte sulla terra con il compito di ricordare ai "suoi figli" l'importanza della conversione e della preghiera. In particolare ci ha concesso il dono di Medjugorje; da lì la Regina dei profeti stimola alla riconciliazione con Dio un'umanità ormai sul baratro della perdizione.

Ma quest'umanità preferisce ascoltare ben altri insegnamenti "materni": quelli di "mamma tv". Genitori e figli (ma soprattutto i figli da soli, dato che i genitori sono spesso assenti per motivi di lavoro), accomunati dalla stessa passione per il nuovo vitello d'oro, fatte salve le solite eccezioni, sono spesso riuniti non in preghiera o in amichevoli e costruttive discussioni, ma per adorare il "verbo" dei moderni profeti di Baal.

Naturalmente non mi riferisco a certi programmi (pochi purtroppo!) che sono di genuino svago, di cultura, di obiettiva informazione o di carattere religioso, ma a quelli che propagano cultura in antitesi con gli insegnamenti biblici. Per meglio chiarire il concetto proverò ad esaminarne alcuni tra i più noti. "Mamma Tv" ha appena finito di proiettare il polpettone del "Grande fratello" che è stato sponsorizzato ovunque (tranne, forse, nelle toilette degli aeroporti) e in modo tale da convincere anche i più riottosi della necessità d'essere aggiornati al riguardo.

Che cosa ci ha insegnato tale programma seguito, secondo alcuni indici di ascolto che nessuno controllerà mai, da circa sedici milioni di persone?

1)      Una povertà assoluta di dialoghi culturali ed edificanti;

2)      l'utilizzo di un linguaggio volgare;

3)      le sedute spiritiche vietate dalla Parola di Dio in quanto foriere di funeste conseguenze come ben sanno gli esorcisti;

4)      il protagonismo esasperato;

5)      la lotta all'ultimo coltello per guadagnare il primato, anche con la denigrazione collettiva;

6)      la suspense che ha tenuto inchiodati molti guardoni per vedere che cosa avrebbero sessualmente combinato dei giovani in una forzata convivenza senza, praticamente, alternative di rilievo.

Il "valido" insegnamento del "Grande fratello" è stato evidenziato da una lettrice che scrisse ad un quotidiano una lettera il cui senso era "Ma perché devo lavorare dalla mattina alla sera quando, se avessi partecipato al "Grande fratello", avrei goduto di pubblicità e di proposte lavorative invidiabili……". Certo, se l'anonima lettrice fosse stata una delle partecipanti, sicuramente avrebbe avuto la possibilità di posare nuda sulle copertine di alcuni giornali e non sarebbe rimasta l'anonima Cenerentola che sbarca il lunario per mantenere la famiglia come le avrà insegnato la sua mamma naturale e la Sacra Scrittura "Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finchè tornerai alla terra, perchè da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere tornerai!" (Gen. 3,19).

A parte il "Grande fratello", vi è poi una miriade di programmi in cui il comportamento evidenziato (consumismo sessuale, spot omosessuali, violenza gratuita, volgarità, disinformazione, liti tra coniugi che espongono nella piazza virtuale i loro problemi, denigrazione dei valori cattolici ecc.) è in antitesi con l'atteggiamento consigliato dalla Parola di Dio.

Persino certi programmi religiosi non si salvano, dato che presentano le figure bibliche tradizionali ben lontane dall'iconografia classica e reale.

Certamente "mamma tv" è riuscita a riempire il vuoto lasciato dall'assenza delle madri tradizionali impegnate, spesso, in faccende alternative alla cura dei figli; ma, soprattutto, ha riempito il vuoto lasciato dall'assenza della devozione a Maria Santissima: Colei che disse a Lucia di Fatima (e quindi a tutti noi) "Tu soffri molto, vero?. Il mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà a Dio". Purtroppo molti di noi hanno preferito "mamma tv" alla Madre celeste e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.