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La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

IL GIORNO DELLA MEMORIA

 

[11]Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.

Mt. 5,11

 

[23]Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra.

Mt. 10,23

 

[34]Perciò ecco, io vi mando profeti, sapienti e scribi; di questi alcuni ne ucciderete e crocifiggerete, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città;

[35]perché ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachìa, che avete ucciso tra il santuario e l'altare.

Mt. 23,34

 

[20]Ma i sommi sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a richiedere Barabba e a far morire Gesù.

[21]Allora il governatore domandò: <<Chi dei due volete che vi rilasci?>>. Quelli risposero: <<Barabba!>>.

[22]Disse loro Pilato: <<Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?>>. Tutti gli risposero: <<Sia crocifisso!>>.

Mt. 27,20

 

Ci stiamo avvicinando alla Pasqua, la festa più importante di tutta la cristianità in quanto rappresenta la Resurrezione di Cristo e la vittoria sul demonio e sulla morte "Io ho vinto il mondo!" (Gv. 16,33) - "La morte è stata ingoiata per la vittoria. Dov'è, o morte, la tua vittoria? Dov'è, o morte, il tuo pungiglione? Il pungiglione della morte è il peccato e la forza del peccato è la legge. Siano rese grazie a Dio che ci dá  la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo!" (1 Cor. 15,55 seg.).

Ma prima della Resurrezione c'è la commemorazione del Venerdì Santo: il giorno in cui Nostro Signore è morto crocifisso dai peccati di tutte le generazioni passate, presenti e future. Questo giorno particolare dev'essere, a nostro modesto parere, considerato da tutta la cristianità pure come il "giorno della memoria" in quanto simboleggia il martirio e le persecuzioni subite in primo luogo da Dio, incarnatosi in Gesù "In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio…." (Gv. 1,1, seg.)  e, nel corso delle generazioni, da parte di tutti i suoi discepoli. Anche ai giorni nostri, nonostante l'ONU e le varie dichiarazioni di libertà, molti cristiani vengono martirizzati psicologicamente e fisicamente, perseguitati od ostacolati in varie parti del mondo per il solo fatto di propagare pubblicamente (ma in certi casi anche privatamente!) la loro fede. Ci asteniamo dal citare la ricca documentazione che testimonia questa verità che solo gli integralisti laicisti fingono di ignorare; ci basta soltanto rimandare gli interessati agli episodi riportati da molti mass media in occasione di particolari genocidi (es. Timor Est ecc.).

Poiché comunque i mass media concedono ampio risalto ad altri "giorni della memoria", sarebbe auspicabile che, per amore di una corretta informazione, venisse evidenziato anche, in occasione del Venerdì Santo, il giorno della memoria dei cristiani: la morte di Gesù Cristo, simbolo, come ripetiamo, di tutte le persecuzioni subite dai discepoli del Signore!

Ci rendiamo conto però che sarà un'impresa "quasi impossibile" in un mondo paganizzato che accende i riflettori su certi "santi di satana" e non dedica neppure un rigo a personaggi carismatici (es. padre Dario Betancourt, a suo tempo il compianto Padre Tardif ecc.) che, come insegna eternamente il Vangelo, evangelizzano e pregano per la guarigione degli ammalati, con risultati che sbalordiscono anche molti medici!