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La società senza Cristo

[20] Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere.
[21] Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.

Gv. 3,20

12] Di nuovo Gesù parlò loro: "Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita".
Gv. 8,12

[42] Disse loro Gesù: "Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato.
[43] Perché non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie parole,
[44] voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna.
[45] A me, invece, voi non credete, perché dico la verità.
Gv. 8,43

[25] Gesù le disse: "Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;
[26] chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno.

Gv. 11,25

[5] Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
[6] Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Gv. 15,5

1] Perché le genti congiurano
perché invano cospirano i popoli?
[2] Insorgono i re della terra
e i principi congiurano insieme
contro il Signore e contro il suo Messia….

Sal. 2.1

E’ evidente, per chi conosce la Sacra Scrittura, che è in atto una precisa strategia tesa ad escludere Gesù Cristo dalla nostra società. Nel mio libro “Luce e tenebre” http://www.genitoricattolici.org/Luce%20e%20tenebre.htm ho spiegato che esiste una battaglia tra la Luce e le tenebre, tra i veri discepoli di Cristo e i figli spirituali di satana; una guerra che perdurerà fino alla fine del mondo. Se noi osserviamo la nostra attuale società con la dovuta attenzione e senza farci fuorviare dalla disinformazione organizzata possiamo constatare quanto segue:

1) Il Crocifisso (incomparabile simbolo universale) viene avversato, con scuse varie, da parte di persone e associazioni che, anche a livello europeo, non hanno di meglio da fare che prendersela con un uomo (per noi cristiani è anche Dio) finito in Croce per amore;

2) all’interno della Chiesa, sacerdoti e laici, preferiscono predicare le teorie sociologiche o massoniche anziché il Verbo di Dio, creando in tal modo confusione nei fedeli;

3) numerosi mass media propagano comportamenti e teorie antitetiche alla Parola di Dio e contribuiscono alla diffusione del concetto che tutto sia lecito, soprattutto gli atteggiamenti stigmatizzati dalla Sacra Scrittura;

4) il tempo che i mass media dedicano agli avvenimenti religiosi cristiani sono minimali rispetto agli spazi riservati ai vari carnevali o ad altre manifestazioni laiciste;

5) la religione laicista, con i suoi dogmi ed i suoi profeti, sta conquistando larghi settori della società;

6) in onore dell’idolo del consumismo non esistono praticamente quasi più le festività domenicali e le altre feste religiose;

7) vengono favorite in ogni modo le ondate di immigrazione che sono avverse alla religione cattolica;

8) la famiglia biblica viene attaccata da molti lati per far posto alle convivenze di ogni tipo ecc.

E’ quindi evidente che stiamo assistendo ad un attacco concentrico contro Gesù Cristo ed il Vangelo, deciso dai poteri occulti descritti anche da Kubrick mediante il suo film “Eyes wide shut” e da Clotilde Bersone nella sua autobiografia, con le conseguenze che possiamo constatare ogni giorno. Del resto se tentiamo di oscurare la luce di Cristo veniamo avvolti dalle tenebre “La luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta” (Gv. 1,5). Rifiutare Gesù significa rifiutare, come ripeto, i valori evangelici; quei valori in virtù dei quali sono stati costruiti ospedali, scuole, centri di assistenza per disabili, minori, abbandonati, reietti ecc.. Grazie a quei valori una pletora di santi ha dedicato la propria vita al prossimo per beneficarlo e per salvarlo dalla dannazione eterna.

La malasanità, la malagiustizia, il mercato della salute, la corruzione, gli stupri, la pedofilia, le violenze, l’immoralità, le perversioni, l’indifferenza, il rimbambimento della società provocato dalla diffusione delle droghe ecc. non sono certamente frutti del Vangelo, ma conseguenza del suo rifiuto.

Purtroppo la Madonna, che da Medjugorje (mediante numerosi segni soprannaturali e guarigioni) sta richiamando l’umanità alla conversione, viene irrisa e ostacolata persino all’interno della Chiesa (inquinata da eretici e da preti pedofili) e le conseguenze le verifichiamo ogni giorno. Conseguenze che possiamo neutralizzare vivendo e diffondendo il Vangelo, con l’aiuto dei messaggi che la Madonna da Medjugorje propaga nel mondo grazie ai veggenti.