Libri scritti da Arrigo Muscio |
Lo spirito libero [31]Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: <<Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; [32]conoscerete la verità e la verità vi farà liberi>>. Gv. 8,31 Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. Gv. 8,36 [17]Il Signore è lo Spirito e dove c'è lo Spirito del Signore c'è libertà. 2 Cor. 3,17 Il termine libertà è una delle parole più usate ed abusate che il
vocabolario umano conosca. Molti falsi profeti hanno promesso la libertà
mentre nascondevano disegni di schiavitù. Tanti giovani chiedono a gran voce
maggiore libertà; la domandano ai genitori, agli insegnanti, ai politici alla
Chiesa ecc. Non mi interessa qui discettare del concetto di libertà usato
nell’accezione comune; cioè della possibilità di poter agire nel rispetto di
leggi democratiche promulgate per garantire i diritti insopprimibili previsti
dalla nostra Costituzione, dalla Dichiarazione universale dei diritti
dell’uomo http://www.mdmjuris.com/treaties/itn.htm e dalla Convenzione Europea per i diritti
dell’uomo. Ciò che mi preme sottolineare è la condizione di vera libertà, in
forza della quale una persona è veramente libera nello spirito nonostante i
condizionamenti di un mondo che giace sotto il potere del maligno (1 Gv.
5,19). Quando quindi un uomo può dirsi veramente libero? La Parola di Dio (in
base alla quale è stato creato l’universo – Gn. 1,1 seg. - Gv. 1,1 seg.) ci
insegna che solo l’osservanza della Parola del Signore permetterà di
conoscere la verità e di essere veramente liberi. La meditazione quotidiana
della Bibbia, preceduta dalla preghiera (soprattutto
del Santo Rosario), permette di capire il
funzionamento del mondo fornendo la risposta ad ogni domanda escatologica e
motivazionale. Il principe di questo mondo, mediante gli strumenti delle
tenebre, propaga un falso senso di libertà: ad esempio libertà di drogarsi,
di fare sesso, di seguire il branco, di rimbambirsi la notte mediante
interminabili “sedute” in discoteca attorniati da una musica assordante e da
luci psichedeliche, di accantonare ogni elementare comportamento prudenziale,
di rifiutare ogni amorevole consiglio ecc.
In realtà se poi esaminiamo a posteriori quanti si sono prodigati in questo
genere di libertà possiamo verificarne l’abbrutimento (quanti giovani
raccolgono l’elemosina o si prostituiscono per potersi procurare la droga!),
il decadimento e, nella migliore delle ipotesi, le cocenti delusioni. Ad
esempio molti cantanti, promotori di una certa libertà, sono in realtà schiavi
della droga, del sesso, dell’alcolismo e del satanismo in senso stretto. Per
non parlare di quanti sono invece legati a varie ideologie che ne imbrigliano
il libero pensiero per cui una certa azione è legittima se attuata dalla
parte politica A, ma diventa esecrabile se propugnata dalla parte politica B. Uno spirito libero è colui che sforzandosi di vivere la Parola di Dio (non quella degli uomini!) ogni giorno riesce ad acquisire una libertà di pensiero allo stato puro che non si lascia fuorviare dalle mode effimere del mondo. Egli, vivendo la “ricetta spirituale”, riesce a comprendere, grazie alle ispirazioni dello Spirito Santo, le intelaiature umane che possono imbrigliarlo. La meditazione biblica rafforza la convinzione dell’assoluta necessità di abbandonarsi a Dio in ogni occasione e di interpellare lo Spirito Santo prima di ogni azione importante. Attuando questo comportamento ogni cristiano avverte nel suo cuore una incrollabile determinazione nell’agire quotidiano. La certezza dell’intervento provvidenziale di un amorevole Padre e di una tenerissima Madre in ogni situazione permette un pensiero libero da ogni condizionamento dettato dalle mode, dalle teorie umane e dalle false libertà. Molte persone sono, infatti, prigioniere di situazioni angosciose o tristi le quali sembrano precludere ogni via d’uscita umanamente possibile. Quanti però confidano in Dio ed a Lui si rivolgono sempre (come ci insegnano i salmi) si liberano da tali legacci psicologici e scoprono il tunnel di salvezza "Cari figli! Oggi voglio rivolgervi questo invito: PREGATE, PREGATE, PREGATE! Nella preghiera conoscerete la gioia più sublime e la via d'uscita da ogni situazione che vi sembra impossibile. Grazie per i progressi che fate nella preghiera! Ognuno di voi è caro al mio cuore, e ringrazio tutti quelli che hanno incrementato la preghiera nelle loro famiglie. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!" (Messaggio della Madonna dato a Medjugorje il 28-3-1985). La vera pace, che conferma la vera libertà
d’azione, è possibile riceverla solo osservando la Parola del Signore senza
cedimenti. Gesù, il perfetto modello d’imitazione, ci ha insegnato ad agire
sempre in sintonia con Dio Padre e ad abbandonarci fiduciosi alla Sua divina
provvidenza. La Madonna con ripetuti inviti ci stimola ad abbandonarci alle
amorevoli braccia del Padre. Più riusciremo ad attuare questo indispensabile
suggerimento e meglio riusciremo a staccarci dal legacci del mondo
predisposti da satana “…Invoco il Signore, degno di lode, e sarò salvato
dai miei nemici. Mi circondavano flutti di morte, mi travolgevano torrenti
impetuosi; già mi avvolgevano i lacci degli inferi, già mi stringevano
agguati mortali. Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al
mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio
grido. La terra tremò e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti, si
scossero perché egli era sdegnato. Dalle sue narici saliva fumo, dalla sua
bocca un fuoco divorante; da lui sprizzavano carboni ardenti. Abbassò i cieli
e discese, fosca caligine sotto i suoi piedi. Cavalcava un cherubino e
volava, si librava sulle ali del vento. Si avvolgeva di tenebre come di velo,
acque oscure e dense nubi lo coprivano. Davanti al suo fulgore si dissipavano
le nubi con grandine e carboni ardenti. Il Signore tuonò dal cielo,
l'Altissimo fece udire la sua voce: grandine e carboni ardenti. Scagliò
saette e li disperse, fulminò con folgori e li sconfisse..(Sal. 18,4 seg.). La Regina dei
profeti ci esorta con i suoi messaggi
di salvezza, di guarigione, di libertà e di liberazione "Cari figli, in questo
tempo di grazia vi invito di nuovo alla preghiera. Figlioli pregate e
preparate i vostri cuori per la venuta del Re della Pace, affinché con la sua
benedizione dia la pace a tutto il mondo. L’inquietudine ha cominciato a
regnare nei cuori e l’odio regna nel mondo. Perciò voi che vivete i miei
messaggi siate luce e mani tese verso questo mondo non credente affinché
tutti possano conoscere il Dio dell’amore. Non dimenticate figlioli, io sono
con voi e vi benedico tutti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”
(Messaggio 25 nov. 2001) – “Cari figli,
oggi vi voglio dire di cominciare a lavorare nei vostri cuori come lavorate
sui vostri campi. Lavorate e trasformate i vostri cuori, perché nei vostri
cuori prenda possesso un nuovo spirito che proviene da Dio. Grazie per aver
risposto alla mia chiamata!” (Messaggio 25 aprile 1985) |