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LA BOMBA ATOMICA SPIRITUALE

[28]E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.

Mt. 10,28

Quando è stato finalmente rivelato il terzo segreto di Fatima, molte persone hanno tirato un sospiro di sollievo pensando che, tutto sommato, non si trattava di qualche avvenimento catastrofico. Purtroppo il silenzio delle Autorità della Chiesa le quali, per molto tempo, non avevano diffuso il contenuto integrale del "famoso segreto" aveva indirettamente favorito la diffusione delle più svariate ipotesi al riguardo.

Quando, per intervento di Giovani Paolo II, tale segreto è stato manifestato al mondo i timori si sono sgonfiati. Ma pochi hanno riflettuto sulla seconda parte del segreto di Fatima: la diffusione dell'eresia comunista che ha "invaso" molti Stati (fino ad affermarsi come "religione di stato") ed è penetrata in tutti gli ambienti sociali (anche in certi settori ecclesiastici).

A prescindere dai milioni di morti provocati dall'eresia satanica in diversi paesi (secondo alcune fonti storiche circa centomila preti sono stati uccisi soltanto in Russia!) e dalle persecuzioni patite dai cristiani ad opera dei propugnatori dell'ateismo di stato, l'eresia comunista ha provocato una bomba atomica spirituale. Tale dottrina erronea (profetizzata dalla Madonna a Fatima in risposta alla mancata conversione ed all'inascoltato appello divino alla consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria)[1] ha distrutto il senso stesso di Dio. Non esiste un'epoca storica in cui l'idea di Dio è stata rifiutata in maniera massiccia e capillare con orgoglio e determinazione indomita. La moda del "sono ateo" (sulla bocca di molti, specialmente di innumerevoli protagonisti à la page)) è fiorita principalmente a causa di questa eresia che ha distrutto il primo comandamento il quale costituisce la pietra angolare non solo di tutti i comandamenti (Mt. 22,37 seg.) ma dell’edificio stesso della Chiesa.

L'eliminazione della fede in Dio provoca a cascata una serie di corollari pericolosissimi per l'anima ed il corpo (molte malattie sono infatti la conseguenza del peccato) che hanno prodotto lo smarrimento dei valori divini. Mentre nei secoli scorsi l'umanità peccatrice rispondeva agli avvenimenti catastrofici straordinari con processioni e preghiere penitenziali, guidata dai vescovi e dai sacerdoti, attualmente si tende a trovare una spiegazione naturale ad ogni costo, anche arrampicandosi sui vetri. Logicamente questo atteggiamento elimina lo stimolo alla conversione e, di conseguenza, favorisce la strategia di satana tesa ad uccidere l'anima ed i corpi (mediante ad esempio le guerre, gli aborti, gli omicidi e tutte le violenze in genere). Infatti, "se Dio non esiste" (come purtroppo molti credono a causa dell'ateismo), per quale motivo ci si deve convertire?

La Madonna che, per sua stessa ammissione sta continuando a Medjugorje il progetto iniziato a Fatima, invita da più di vent'anni il mondo a ritornare a Dio ed alla sua eterna Parola anche per eliminare i disastrosi effetti (personali, familiari, sociali e politici) provocati dalla bomba atomica spirituale esplosa dopo Fatima; effetti che perdurano tutt'oggi alimentati da una capillare disinformazione organizzata di impronta atea.

[1] A ciò a posto rimedio Giovanni Paolo II con la consacrazione del mondo e della Russia al Cuore Immacolato di Maria. Dopo tale consacrazione il granitico mondo comunista è crollato!