Libri scritti da Arrigo Muscio |
Esorcismi, test e risate di satana [14]Appena ritornati presso la
folla, si avvicinò a Gesù un uomo [15]che, gettatosi in ginocchio,
gli disse: <<Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è epilettico e
soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell'acqua; [16]l'ho gia portato dai tuoi
discepoli, ma non hanno potuto guarirlo>>. [17]E Gesù rispose: <<O
generazione incredula e perversa! Fino a quando starò con voi? Fino a quando
dovrò sopportarvi? Portatemelo qui>>. [18]E Gesù gli parlò
minacciosamente, e il demonio uscì da lui e da quel momento il ragazzo fu
guarito. Mt. 17,14 [10]Una volta stava insegnando in
una sinagoga il giorno di sabato. [11]C'era là una donna che aveva
da diciotto anni uno spirito che la teneva inferma; era curva e non poteva
drizzarsi in nessun modo. [12]Gesù la vide, la chiamò a sé e
le disse: <<Donna, sei libera dalla tua infermità>>, [13]e le impose le mani. Subito
quella si raddrizzò e glorificava Dio. Lc. 13,10 [32]Usciti costoro, gli
presentarono un muto indemoniato. [33]Scacciato il demonio, quel
muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: <<Non si è
mai vista una cosa simile in Israele!>>. Mt. 9,32 [16]Mentre andavamo alla
preghiera, venne verso di noi una giovane schiava, che aveva uno spirito di
divinazione e procurava molto guadagno ai suoi padroni facendo l'indovina. [17]Essa seguiva Paolo e noi
gridando: <<Questi uomini sono servi del Dio Altissimo e vi annunziano
la via della salvezza>>. [18]Questo fece per molti giorni
finché Paolo, mal sopportando la cosa, si volse e disse allo spirito:
<<In nome di Gesù Cristo ti ordino di partire da lei>>. E lo
spirito partì all'istante. At. 16,16 Se meditiamo con attenzione i passi biblici sopra riportati e altri tralasciati per ragioni di spazio comprendiamo come il Signore e gli apostoli non si facessero tanti scrupoli nell’ordinare al demonio di andarsene dai posseduti, senza preoccuparsi di esaminare eventuali esami clinici preliminari tesi ad accertare l’esclusione di cause “naturali” e, di conseguenza, la presenza del demonio. Nella nostra epoca paganizzata ed ateizzata invece si levano voci corali (anche da parte di cosiddetti esperti) che raccomandano l’estrema cautela prima di ricorrere alle “cure” di un esorcista. In un periodo in cui probabilmente qualcuno prescriverebbe la chemioterapia anche per un banale mal di gola “perché non si sa mai!”, si è terrorizzati dall’esorcismo. Per quali ragioni? Conviene a questo punto effettuare la seguente premessa. a) Ci troviamo in un periodo storico in cui nel mondo occidentale l’ateismo è dilagato a causa dell’eresia comunista profetizzata a Fatima come conseguenza dei peccati dell’umanità e della mancata conversione. Quindi difficilmente le persone credono al soprannaturale ed al preternaturale, con la conseguenza che il demonio si nasconde spesso dietro il paravento di diversi disturbi contro i quali la medicina non ha potere in quanto, appunto, di origine demoniaca. b) Molti medici credenti temono d’essere criticati e/o derisi se dovessero suggerire al paziente di rivolgersi ad un esorcista in quanto la loro patologia presenta dei “lati oscuri” o è contraddittoria con i protocolli medici. c) Diversi esorcisti sono stati incaricati dai Vescovi diocesani obtorto collo. Spesso non hanno una preparazione adeguata, sono timorosi o non credono; per cui trovano comodo attribuire i disturbi ad un’origine naturale e rimandare ai medici l’interessato. d) I poteri occulti, che tramano nell’ombra e al soldo di satana (dei quali ha parlato anche Kubrick nel suo film “Eyes Wide Shut”), debitori al diavolo che conferisce loro i poteri di questo mondo, diffondono un’accurata disinformazione organizzata tesa a sminuire l’opera del loro “padrone”. In questo humus prende forza la teoria che l’esorcismo sia l’ultima sponda a cui aggrapparsi dopo aver esplorato tutte le altre. Teoria che piace molto anche in certi ambienti cattolici. Ciò premesso conviene chiarire quanto segue: 1) Secondo la Parola di Dio è necessario, da parte di tutti, pregare incessantemente anche per essere liberati da ogni influenza diabolica, in quanto nessuno può dirsi esente dalla medesima. Quindi, anche chi non è indemoniato deve pregare sempre per essere protetto e liberato da ogni influsso diabolico. 2) La preghiera (soprattutto la Messa ed il Santo Rosario) è più efficace dell’esorcismo. 3) Le preghiere di liberazione-guarigione-protezione, diversamente da certe medicine o da determinati interventi chirurgici (da utilizzare solo quando strettamente necessario), fanno sempre e solo bene. Non hanno nessuna controindicazione; anzi, un “eventuale eccesso” provoca solo del bene, diversamente da molte medicine. Giova a questo punto rammentare che il Rosario (se recitato col cuore e finalizzato) rappresenta, dopo la Santa Messa, la preghiera di liberazione-guarigione-protezione più efficace! 4) L’esorcismo, se viene condotto da un sacerdote esperto, non provoca mai danni, ma solo del bene; anche nei confronti di chi non ne avesse bisogno. Trattandosi, infatti, di ordini impartiti al demonio di andarsene dalla persona considerata posseduta, se da un lato non ha efficacia diretta nei confronti del diavolo non presente nel corpo dell’interessato, dall’altro lato è comunque utile per far cessare eventuali influenze esterne. 5) L’esorcismo è l’unico test diagnostico in grado di accertare la presenza del demonio nelle persone le quali, come ripeto, possono talvolta manifestare dei sintomi psico-fisici provocati proprio dall’influenza demoniaca. Ovviamente tali sintomi, nel caso delle infestazioni personali e delle possessioni vere e proprie, sono corredati da altri segnali specifici che un esorcista esperto è in grado di riconoscere: avversione al sacro, strani rumori nella casa (percepiti anche dai familiari), luci che si accendono o spengono da sole, sparizione di oggetti o scoperta di strani segni nei cuscini e/o nei materassi ecc. 6) Ovviamente l’esorcismo non dev’essere condotto nei confronti delle persone che non ne hanno bisogno (in quanto superfluo) e, soprattutto, prima di dichiarare la presenza del diavolo in una persona è necessario essere certi. Unicamente l’esorcismo può fornire tale certezza in quanto solo mediante il medesimo il diavolo è costretto da Dio a manifestarsi. Purtroppo in quest’epoca paganizzata ed ateizzata, che idolatra la scienza, sta crescendo questa confusione alimentata dalla disinformazione organizzata al servizio del principe di questo mondo, il quale se ne ride dei test preventivi che non saranno mai in grado di stanarlo. Certamente il compito di un medico è molto importante in quanto può indirizzare il paziente, come è avvenuto in passato ad opera di medici credenti, verso un esorcista autorizzato. Ma è chiaro che soltanto un valido esorcista è in grado di diagnosticare la presenza del demonio; non certo le analisi cliniche! Alcuni medici mi hanno manifestato le loro perplessità di fronte a casi “inspiegabili”, ma mi hanno anche confidato il loro timore d’essere irrisi qualora segnalassero ai pazienti tali perplessità. Sarebbe quindi auspicabile che i medici veramente cattolici (quindi che credono integralmente alla Parola di Dio) creassero un collegamento tra loro (un centro medico, un’istituzione ecc.) in grado in primo luogo di fornire un’assistenza medica ispirata da Dio (Sir. 38,1 seg.) ed in secondo luogo di indirizzare verso un esorcista per risolvere i casi che la scienza medica non può sciogliere: non soltanto per eventuali presenze diaboliche, ma anche per ottenere grazie e guarigioni. Riporto come esempio il caso di un conoscente che, anni fa, si era recato da un celebre allergologo, primario di un rinomato ospedale. Costui dopo averlo esaminato accuratamente gli disse “Tu soffri di un forma di allergia dalla quale potrai stare meglio con determinati farmaci, ma difficilmente guarirai. Se hai dei giorni di ferie a disposizione ti consiglio di recarti una settimana a Lourdes. Solo Dio compie i miracoli.” |