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Libri scritti da Arrigo Muscio |
LA PROVVIDENZA
DI DIO "Elia, il
Tisbita, uno degli abitanti di Gàlaad, disse ad Acab: "Per la vita del
Signore, Dio di Israele, alla cui presenza io sto, in questi anni non ci sarà
né rugiada né pioggia, se non quando lo dirò io". A lui fu rivolta
questa parola del Signore: "Vattene di qui, dirigiti verso oriente;
nasconditi presso il torrente Cherit, che è a oriente del Giordano. Ivi
berrai al torrente e i corvi per mio comando ti porteranno il tuo cibo". 1 Re 17,1 seg. "Il mio Dio ha
mandato il suo angelo che ha chiuso le fauci dei leoni ed essi non mi hanno
fatto alcun male, perché sono stato trovato
innocente davanti a lui; ma neppure contro di te, o re, ho
commesso alcun male". Dan. 6,23 seg. Numerosi sono i passi biblici dell'Antico e del Nuovo Testamento che avvalorano la costante provvidenza di Dio accordata a quanti lo temono. Basta leggere i salmi! Il Signore ha garantito con la Sua eterna Parola di proteggere chi si sforza di seguire i suoi precetti; tra i quali troneggia la preghiera quale azione fondamentale per ottenere ogni cosa, "per uscire da ogni situazione ritenuta impossibile e per trovare la felicità più sublime" (messaggio della Madonna dato a Medjugorje). Dio Padre, mediante Gesù, ci ha donato anche i Sacramenti i quali (uniti all'orazione, al digiuno e alla meditazione biblica) permettono agli uomini di santificarsi neutralizzando le insidie di satana. Lo stesso demonio ha più volte confermato, durante gli esorcismi, l'intervento della provvidenza divina che, come Gesù ci ha rivelato in pienezza, scaturisce dalla paternità di Dio. Purtroppo anche molti cristiani dimenticano queste rassicuranti conferme e si agitano prontamente quando sentono parlare di pericoli o di eventuali castighi correttivi che il Signore ha "somministrato" tutte le volte che l'umanità si è allontanata dalla sua legge (es. Sodoma e Gomorra, diluvio universale ecc.). Chi è allergico alle parole della Sacra Scrittura che raccontano i castighi di Dio può meditare la seconda parte del messaggio di Fatima (apparizione avvalorata da Papa Giovanni Paolo II, salvato dall'attentato da Maria Santissima), ormai conosciuta da tempo (anche se la maggior parte dei preti si guarda bene dal diffonderla!), che profetizzava, mediante due bambini recentemente beatificati dal papa, l'avvento del comunismo come castigo di Dio (causato dalla mancata adesione dell'umanità agli inviti della Regina dei profeti) e la seconda guerra mondiale (oltre alla visione dell'inferno come meta per quanti resistono fino alla fine della loro vita agli appelli di conversione del Signore). Una bella testimonianza sulla provvidenza divina l'ha fornita la veggente Vicka che non si è mai allontanata da Medjugorje durante i terribili momenti della guerra. A chi le domandava se non aveva paura di quanto poteva accadere, Vicka rispondeva, col consueto sorriso, che la sua vita era nella mani di Dio e i veri credenti (non quanti credono solo in Dio, ma coloro che vivono la Sua eterna Parola) non dovevano temere nulla. Infatti, gli abitanti di Medjugorje che vivevano (la gente del posto affollava giornalmente la chiesa parrocchiale dove, dopo la messa, veniva recitato il Rosario intero) e diffondevano i messaggi della Madonna, non sono stati toccati dalla guerra e dalle sue conseguenze (violenze, fame ecc.). Purtroppo le persone, nonostante le innumerevoli testimonianze sulla provvidenza di Dio, preferiscono affidare il proprio futuro agli oroscopi, ai consigli dei moderni profeti di Baal anziché al Re dell'universo, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. |