IL SENSO DI DIO

Giudici - cap. 20

[27]Gli Israeliti consultarono il Signore

Primo libro di Samuele - cap. 23

[2]Davide consultò il Signore chiedendo: <<Devo andare? Riuscirò a battere questi Filistei?>>. Rispose il Signore: <<Và perché sconfiggerai i Filistei e libererai Keila>>.

Primo libro di Samuele - cap. 23

[4]Davide consultò di nuovo il Signore e il Signore gli rispose: <<Muoviti e scendi a Keila, perché io metterò i Filistei nelle tue mani>>.

[9]Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.

[10]Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.

[11]Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe?

[12]O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione?

[13]Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!>>.

Lc. 11,9

Meditando con attenzione la Sacra Scrittura restiamo ammirati dal "senso di Dio" che costantemente emerge dalle pagine della Bibbia. Con tale espressione intendo il costante rapporto-colloquio tra i credenti ed il Signore. Già nell'Antico Testamento questa relazione emerge con evidenza fino a sfociare nella Rivelazione: nell'inimitabile ed unico evento della manifestazione di Dio mediante Gesù Cristo, vero uomo e vero Dio. Con Gesù, infatti, Dio si è calato nella realtà umana predicando, guarendo e scacciando i demoni; attuando cioè tutta una serie di segni particolari a dimostrazione che il Figlio ed il Padre "sono una cosa sola" (Gv. 10,30). In moltissimi episodi biblici il nome del Signore viene richiamato, con convinzione, come Autore di interventi provvidenziali, di insegnamenti e della sconfitta di ogni male (a riprova di ciò basta leggere con attenzione la stupenda preghiera dei salmi).

L'umanità descritta nella Bibbia è sì peccatrice come quella attuale, ma a differenza di quest'ultima è ben consapevole dell'esistenza di Dio e dei Suoi comandamenti.

Se, invece, esaminiamo i fatti quotidiani moderni, raccontati dai mass media, oppure discorriamo con moltissime persone (compresi numerosi “cosiddetti cristiani”), difficilmente udiamo nelle loro descrizioni di vita un qualche accenno agli interventi provvidenziali di Dio. Non si usa più l'espressione "Grazie a Dio", ma la "moderna" frase "per fortuna, per caso". Anche di fronte a fatti inspiegabili e a grazie straordinarie ci si arrampica sui vetri pur di non affermare che si tratta di eventi divini. Che cosa è intervenuto quindi? Per comprendere tale cambiamento dobbiamo riferirci alla profezia di Fatima in cui la Regina dell'Universo preannunciò l'intervento dell'eresia ateo-comunista, causata dalla mancata risposta agli appelli divini di conversione e di consacrazione della Russia al Suo Cuore Immacolato. Tale eresia, avvalendosi di una capillare e determinata organizzazione, è penetrata in tutti i campi del sociale ridicolizzando ed annullando il "senso di Dio". Naturalmente l'eliminazione dell'idea di Dio ha comportato a cascata l'annullamento di tutti i valori ad essa collegati, in primis i comandamenti. Niente più Paradiso, Purgatorio, Inferno, miracoli ecc.; quindi eliminazione di fatto delle devozioni religiose in tutte le relative manifestazioni (preghiere, sacramenti, sacramentali, processioni ecc.). Questa caduta d'impegno religioso ha provocato da un lato una drastica riduzione degli interventi provvidenziali di Dio e dall'altro lato un rafforzamento del potere diabolico. Lo Spirito Santo ci insegna infatti "Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace.

Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi…" (Ef. 6,10 seg.).

Dopo Fatima, il Signore ha inviato la Madonna a Medjugorje per rammentare al mondo, con i Suoi messaggi, l'importanza di vivere la Parola di Dio quotidianamente; condizione indispensabile per ottenere la pace nei cuori, nelle famiglie e nel mondo. Tutto il resto sono chiacchiere senza costrutto! Tavole rotonde di "esperti" che non modificano di una vergola i terribili avvenimenti che ci sovrastano alimentati da satana.