Libri scritti da Arrigo Muscio |
LE PREGHIERE DI
GUARIGIONE E DI LIBERAZIONE [9]Figlio, non avvilirti nella malattia, ma prega il
Signore ed egli ti guarirà". Sir. 38,9 [30]Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé
zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi,
ed egli li guarì. Mt. 15,30 [17]E questi saranno i segni che accompagneranno quelli
che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, [18]prenderanno in mano i serpenti e, se berranno
qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi
guariranno. Mc. 16,17 [8]Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i
lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente
date. Mt. 10,8 [1]Egli allora chiamò a sé i Dodici e diede loro potere
e autorità su tutti i demòni e di curare le malattie. [2]E li mandò ad annunziare il regno di Dio e a guarire
gli infermi. Lc. 9,1 [1]Dopo questi fatti il Signore designò altri
settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e
luogo dove stava per recarsi……… curate i malati che vi si trovano, e dite
loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio……..I settantadue tornarono pieni
di gioia dicendo: <<Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel
tuo nome>>. Egli disse: <<Io vedevo satana cadere dal cielo
come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti
e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare.
Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi
piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli>>. Lc. 10.1 seg.
Numerose frasi bibliche dimostrano che il Signore, nella sua infinità bontà e misericordia, desidera la guarigione dell'anima e del corpo degli ammalati, al punto che ha invitato perennemente i discepoli ad intercedere per ottenerla. Non esiste alcuna frase evangelica in cui Gesù abbia risposto agli ammalati di tenersi le malattie ma, al contrario, la Sacra Scrittura è un costante e chiaro invito alla conversione e alla supplica a Dio affinchè conceda la salute dell'anima e del corpo. Infatti durante la Messa, dopo la recita del Padre Nostro, il sacerdote domanda al Signore la "guarigione da tutti i mali", a nome di tutti i fedeli. Le preghiere di guarigione e di liberazione per gli ammalati costituiscono quindi un doveroso atto di carità spirituale e fisica che tutti i cristiani devono applicare in unione, ovviamente, con le orazioni personali di ciascuno (compresi gli ammalati) in quanto ogni persona è chiamata all'impegno personale nella preghiera e nei sacramenti. Purtroppo capita invece sempre più spesso di ascoltare, anche durante la preghiera dei fedeli, degli inviti comunitari al Signore affinchè conceda "conforto" e "sollievo" durante le malattie. Ma Gesù non ha detto ciò! Non ha utilizzato questi termini soft! Ha, invece, invitato con chiarezza a pregare perché gli ammalati guariscano! La Madonna (madre della Parola incarnata) durante le Sue apparizioni perpetua i prodigi del Signore (basti pensare alle migliaia di grazie spirituali e fisiche di Lourdes). Padre Emiliano Tardif è stato un fulgido testimone di questa volontà perenne del Signore il quale, avvalorandone la predicazione, ha guarito migliaia di persone nel mondo dopo le sue preghiere evangeliche. Però quando è morto i mass media, fatte salve poche eccezioni, non hanno dedicato una sola riga alla sua scomparsa. Certo, il personaggio dava fastidio agli strumenti delle tenebre che mediante una certa disinformazione organizzata preferiscono diffondere il dolorismo ed un cristianesimo alla Fantozzi. Gesù ha promesso la croce in risposta alla predicazione integrale del Suo Vangelo "Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato" (Gv. 15,20 seg.), ma ha ugualmente promesso la guarigione a quanti gliela chiederanno con fede "Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto" (Mt. 7,7). Il demonio, in un recente esorcismo, ha confermato che le malattie sono il risultato della poca preghiera e che la mancata applicazione dell'imperativo evangelico "E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno" (Mc. 16,17) è stata da lui stimolata. E molti cristiani hanno preferito e preferiscono, a danno di tutti, ascoltare le sue seduzione e le sue teorie al posto della Parola di Dio. Quindi, anziché pregare per la guarigione del prossimo (soprattutto con il Rosario ed i Salmi) affinchè dia lode a Dio e diventi testimone dei prodigi del suo amore "Torna a casa tua e racconta quello che Dio ti ha fatto" (Lc. 8,39), si preferisce pregare affinchè "gli altri" sopportino! E, purtroppo, molti "altri" finiscono poi dai maghi preparandosi la via dell'inferno! Argomenti correlati: |