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La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

IL RAZZISMO CONTRO I CATTOLICI

 

[11]Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.

[12]Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.

Mt. 5,11

 

[22]E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato.

Mt. 10,22

 

[12]Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome.

[13]Questo vi darà occasione di render testimonianza.

[14]Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa;

[15]io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere.

[16]Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi;

[17]sarete odiati da tutti per causa del mio nome.

[18]Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà.

[19]Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.

Lc. 21,12

 

[20]Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra.

[21]Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato.

[22]Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero alcun peccato; ma ora non hanno scusa per il loro peccato.

[23]Chi odia me, odia anche il Padre mio.

[24]Se non avessi fatto in mezzo a loro opere che nessun altro mai ha fatto, non avrebbero alcun peccato; ora invece hanno visto e hanno odiato me e il Padre mio.

[25]Questo perché si adempisse la parola scritta nella loro Legge: Mi hanno odiato senza ragione.

Gv. 15,20

 

 

Che esista un razzismo nei confronti dei cattolici risulta con chiarezza dalla Sacra Scrittura.  La crocifissione di Gesù rappresenta l’emblema principe di questo razzismo, del rifiuto di un Personaggio scomodo e diverso; diverso perché perfettamente osservante della Parola di Dio. Uno scandalo per quanti “giacciono sotto il potere del maligno” (1 Gv. 5,19). Varie espressioni bibliche e numerose testimonianze evidenziano la costante persecuzione nei confronti dei cristiani. Sono passati secoli dall’inizio del cristianesimo, ma le angherie, le discriminazioni, le violenze, le “allergie” ecc.; in poche parole, il razzismo nei confronti del discepoli di Cristo perdura come intensità, diffusione e discriminazione. Logicamente i sintomi di tale razzismo sono diversi nelle varie parti del mondo. Mentre in certi Paesi si applicano le violenze fisiche (come testimoniato dal libro di Socci “I nuovi perseguitati”, dal “Rapporto sulla Chiesa che soffre”, dal volume “Torturato per Cristo”), gli stupri sistematici, le forzate conversioni all’islam, le torture psicologiche e fisiche, i trattamenti economico-sociali-politici di serie B; nei paesi cosiddetti democratici (ma nei quali vige la lobbycrazia)  il razzismo assume connotati più soft. La censura, in questi Paesi che non la applicano contro il pattume morale (diffuso senza problemi nonostante alcuni magistrati sfilino con la Costituzione sotto il braccio), viene utilizzata nei confronti delle opinioni dei cattolici. Ovviamente si parla di veri cattolici, di quanti cioè fanno riferimento alla Parola di Dio, non di coloro che indossano la veste di cristiani per seminare confusione, o per tornaconto personale. Tale ostracismo non risulta logicamente da ridondanti dichiarazioni, ma è una prassi che risponde ai dettami del principe di questo mondo: l’avversario del cristianesimo. Che esistano i poteri occulti è una realtà che soltanto gli sprovveduti o le vittime della disinformazione organizzata possono negare, come è altrettanto assodato che diverse persone devono la loro carriera “grazie” a certi intrallazzi con il demonio. Con il “sorriso” sulle labbra queste persone si attivano per impedire la diffusione delle opinioni cristiane doc.

Nonostante questo razzismo, le prefiche occidentali sono sempre pronte a lamentarsi di altri tipi di presunte discriminazioni. Sempre pronti a scendere in piazza per difendere ogni possibile e presumibile diritto (anche, e soprattutto, se non legato ad alcuna reciprocità!), si defilano non appena sentono odore di persecuzioni nei confronti dei cristiani. E’ interessante, da un punto di vista sociologico, osservare questi attivissimi comportamenti a senso unico che fanno flop solo in occasione del razzismo nei confronti dei cristiani. Salvo eccezioni, in questi casi, le persecuzioni mondiali contro i discepoli (quelli veri!) di Cristo vengono passate sotto un omertoso silenzio. Come ripeto fino alla noia, non vanno confusi quanti si sforzano di vivere la Parola eterna di Dio con, ad esempio, i cattocomunismi, i cattoislamici, i cattogay, i cattoadulteri, i cattosincretistici ecc. Per costoro ci sono sempre le luci della ribalta e tutte le considerazioni…di questo mondo che “giace sotto il potere del maligno” (1 Gv. 5,19)!