Libri scritti da Arrigo Muscio |
LA RELIGIONE DI SATANA [24]Nessuno può servire a due padroni: o odierà l'uno e amerà l'altro, o preferirà l'uno e disprezzerà l'altro: non potete servire a Dio e a mammona. Mt. 6,24 [30]Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde. Mt. 12,30 [7]Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo! [8]Fate attenzione a voi stessi, perché non abbiate a perdere quello che avete conseguito, ma possiate ricevere una ricompensa piena. [9]Chi va oltre e non si attiene alla dottrina del Cristo, non possiede Dio. Chi si attiene alla dottrina, possiede il Padre e il Figlio. [10]Se qualcuno viene a voi e non porta questo insegnamento, non ricevetelo in casa e non salutatelo; [11]poiché chi lo saluta partecipa alle sue opere perverse. 2 Gv. Cap.7 [43]Perché non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie parole, [44]voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna. [45]A me, invece, voi non credete, perché dico la verità. [46]Chi di voi può convincermi di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? [47]Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio>>. Gv. 8,43 Molti sono convinti che esistano due fondamentali categorie di persone: i
credenti e gli atei. Soprattutto in questo secolo in
cui, a causa dell’eresia comunista, il concetto
di Dio è stato seriamente minacciato, nella civiltà occidentale è quasi
unanimemente accettata questa suddivisione; purtroppo anche in campo
cattolico. La Parola di Dio invece afferma che sono operanti soltanto due categorie
di persone: quanti sono con Dio mediante Gesù e gli altri (senza distinguere
ulteriormente tra atei ed appartenenti alle altre religioni). Con le seguenti
parole Gesù ha fissato dei confini ben precisi che non lasciano spazio alle
moderne interpretazioni umane “Andate in tutto il mondo e predicate il
vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi
non crederà sarà condannato….” (Mc. 16,15) “…..103. Noi sappiamo però che in questo cerchio sconfinato sono molti,
moltissimi purtroppo, che non professano alcuna religione; sappiamo anzi che
molti, in diversissime forme, si professano atei. E sappiamo che vi sono
alcuni che della loro empietà fanno professione aperta e la sostengono come
programma di educazione umana e di condotta politica, nella ingenua ma fatale
persuasione di liberare l’uomo da concezioni vecchie e false della vita e del
mondo, per sostituirvi, dicono, una concezione scientifica e conforme alle
esigenze del moderno progresso. 104.
È questo il fenomeno più grave del nostro tempo. Siamo fermamente convinti
che la teoria su cui si fonda la negazione di Dio è fondamentalmente errata,
non risponde alle istanze ultime e inderogabili del pensiero, priva l’ordine
razionale del mondo delle sue basi autentiche e feconde, introduce nella vita
umana non una formula risolutrice, ma un dogma cieco che la degrada e la
rattrista, indebolisce alla radice ogni sistema sociale che su di esso
pretende fondarsi. Non è una liberazione, ma un dramma che tenta di spegnere
la luce del Dio vivente. Perciò noi resisteremo con tutte le nostre forze a
questa irrompente negazione, nell’interesse supremo della verità, per
l’impegno sacrosanto alla confessione fedelissima di Cristo e del suo
Vangelo, per l’amore appassionato e irrinunciabile alle sorti dell’umanità, e
nella speranza invincibile che l’uomo moderno sappia ancora scoprire nella
concezione religiosa, a lui offerta dal cattolicesimo, la sua vocazione alla
civiltà che non muore, ma che sempre progredisce verso la perfezione naturale
e soprannaturale dello spirito umano, abilitato, per grazia di Dio, al
pacifico e onesto possesso dei beni temporali e aperto alla speranza dei beni
eterni. 105. Son queste le ragioni
che ci obbligano, come hanno obbligato i Nostri Predecessori e con essi quanti
hanno a cuore i valori religiosi, a condannare i sistemi ideologici negatori
di Dio e oppressori della Chiesa, sistemi spesso identificati in regimi
economici, sociali e politici, e tra questi specialmente il comunismo ateo.
Si potrebbe dire che non tanto da parte nostra viene la loro condanna, quanto
da parte dei sistemi stessi e dei regimi che li personificano viene a noi
radicale opposizione di idee e oppressione di fatti. La nostra deplorazione
è, in realtà, lamento di vittime ancor più che sentenza di giudici…”
(Ecclesiam sua, Paolo VI). Se noi per ipotesi dovessimo salire su un
alto monte ed osservare attentamente il comportamento umano scopriremmo che
certi atteggiamenti hanno una comune matrice antitetica alla Parola di Dio.
Incominciamo ad esaminarne alcuni per comparazione.
Potremmo continuare all’infinito
nell’elencare gli atteggiamenti antitetici del mondo e nell’evidenziare la differenza
sostanziale tra la liturgia della Chiesa e quella del mondo. Ciò che ci preme
dimostrare è la concretezza delle affermazioni di Gesù “Chi non è con me è
contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde” (Mt. 12,30) – “Gesù
disse loro: - Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni
creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà
condannato” (Mc. 16,15 seg ), dimostrata dagli esempi sopra riportati. A
questo punto sorge spontanea una domanda: Qual è quella mente che conosce
perfettamente la Parola di Dio ed ispira costantemente
l’uomo a violarla? Per un credente la risposta è facile. Solo satana può
architettare nel corso dei secoli questo progetto di opposizione dell’uomo a
Dio, iniziato con Eva nel giardino dell’Eden. Ma anche per un ateo questa
comparazione costituisce un invito a riflettere seriamente sull’esistenza del
maligno. Comunque, se noi esaminassimo dalla sommità di un alto monte, come
suggerito in premessa, il comportamento umano nel corso dei secoli
scopriremmo che esistono due
religioni: quella salvifica di Dio, rivelatasi mediante Gesù e quella
antitetica e distruttiva di satana la quale, in vari modi e con mille
astuzie, e soprattutto mediante
innumerevoli forme, si oppone strategicamente al cristianesimo. Gesù ha però affermato
“E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e
le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” (Mt. 16,18) anche
se “Per i vili e gl'increduli, gli
abietti e gli omicidi, gl'immorali, i fattucchieri, gli idolàtri e per tutti
i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. E` questa la
seconda morte” (Ap. 21,8). A prescindere quindi dalle considerazioni del
mondo (che piacciono molto a quanti seguono la via della perdizione ), tutti gli uomini, volenti o nolenti,
verranno giudicati in base a quanto scritto nella Bibbia
“Vidi poi un grande trono bianco e Colui che sedeva su di esso. Dalla sua
presenza erano scomparsi la terra e il cielo senza lasciar traccia di sé. Poi
vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei
libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero
giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le
sue opere (Ap. 20,11 seg.). |